Al Bano Carrisi: “Anch’io sono molto richiesto ma la situazione è inaccettabile”.
Il cantante italiano Pupo è stato selezionato come giurato del festival musicale Road to Yalta in Russia. Il festival ha dato un annuncio ufficiale attraverso i suoi canali social. Tuttavia, la notizia si è rapidamente diffusa in rete e c’è la possibilità che diventi una questione diplomatica. Il festival si tiene dal 2014 nel territorio occupato della Crimea e, a causa della guerra in Ucraina, è stato spostato in territorio russo solo in rare occasioni. La partecipazione di Pupo come giurato è stata immediatamente oggetto di critiche e polemiche, e persino Al Bano, un artista molto popolare in Russia, ha espresso la sua disapprovazione. Il festival, giunto alla sua quinta edizione, toccherà sul palco il tema del conflitto in Ucraina.
La decisione di Pupo ha suscitato polemiche e critiche da parte di molti, tra cui il collega Al Bano Carrisi. In un’intervista rilasciata a Il Messaggero, Al Bano ha espresso la sua frustrazione e la sua rabbia, dichiarando di non condividere la scelta di Pupo di esibirsi in Russia. Ha riconosciuto che anche lui aveva ricevuto richieste di esibirsi lì, ma ora trova la situazione inaccettabile. Nonostante il suo disaccordo, Al Bano si sente impotente di fronte alla guerra in corso nel Paese e spera che la diplomazia prevalga per evitare ulteriori tragedie. Ha inoltre intenzione di tenere due concerti quando sarà il momento giusto.
No comment
Pupo è molto amato dal pubblico russo e non è la prima volta che vola nel Paese per motivi professionali, ha partecipato a numerose trasmissioni e ha anche commentato l’Eurovision russo. L’artista – che finora non ha preso posizione sulla guerra in Ucraina – non ha voluto rilasciare commenti.
